La tecnologia oggi giorno convive con noi in ogni istante della nostra giornata ed è di aiuto e supporto in tantissime attività quotidiane.

Lo smartphone in particolare è diventato un device indispensabile, facendo diventare la funzione telefono un di cui. 

In effetti oggi come oggi con lo smartphone tutti noi svolgiamo una serie di attività tra le più svariate: home banking, email, seguiamo le news, usiamo lo smartphone per il nostro allenamento fisico grazie ad app che tracciano i nostri movimenti, otteniamo informazioni sulle ore di attività della giornata, calorie consumate, sui nostri parametri, e tanto altro. 

Fino a qui nessuna novità, anzi… sono informazioni fruibili da tutti e che tutti noi conosciamo bene.

Però, forse non tutti sono a conoscenza del fatto che la società di Cupretino, CA ha messo a punto una serie di funzionalità atte a migliorare l’accessibilità di tutti i prodotti Apple per le persone con disabilità, sia sensoriali sia motorie. 

Parliamo nello specifico di Apple Watch, un device che – utilizzato in abbinamento ad iPhone – permette di avere gran parte delle funzionalità dello smartphone direttamente a portata di mano o meglio di polso.

Ed infatti, tra le varie funzioni fruibili tramite smartwatch, anche Apple Watch, offre la possibilità di impostare i propri obiettivi di allenamento giornaliero, anche per le persone con disabilità motoria. 

In particolare, tra i vari parametri che è possibile impostare, troviamo la modalità “sedia a rotelle”. 

E, attivando questa modalità si ha la possibilità di tenere sotto controllo i propri spostamenti, contare il “numero di spinte”, anziché il “numero di passi”, compiute nell’arco della giornata, conoscere la distanza percorsa e le calorie consumate. 

Inoltre è possibile riparametrare tutti i valori e le varie tipologie di allenamento secondo la suddetta modalità con la facoltà di poter scegliere tra ritmo standard indoor o outdoor per allenamenti a ritmo di camminata; se invece si vuole fare un allenamento a ritmo di corsa sarà potrà scegliere la modalità ritmo sostenuto outdoor. 

Tramite la modalità di allenamento “altro” si potrà invece tracciare i propri allenamenti con handbike o basket, sempre in sedia a rotelle. 

Questa funzionalità del tutto innovativa è un segno tangibile di come sia oggi possibile avere un buon livello di accessibilità ed integrazione tra tutti i device Apple anche per coloro che utilizzano una sedia a rotelle. 

Aspettiamoci in un futuro non molto lontano, una sempre maggiore integrazione ed equa fruibilità di ulteriori funzione. 

 

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