Cosa intendiamo per accessibilità? Accessibilità è la caratteristica di un dispositivo, di un servizio, di una risorsa o di un ambiente di essere facilmente fruibile da qualsiasi tipologia d’utente.

Quello dell’accessibilità è un concetto bellissimo, oltre che un diritto di tutti. Significa saper riconoscere, conoscere e conciliare le differenze tra le persone. Accessibilità vuol dire poter fruire in autonomia di spazi fisici senza barriere. Vuol dire comunicare senza escludere nessuno, utilizzando strumenti inclusivi e linguaggi diversi come quello parlato, scritto o dei segni. Accessibilità vuol dire avere accesso alle informazioni e ai servizi grazie all’utilizzo di tecnologie adeguate.

Jobmetoo è un esempio di accessibilità web, in quanto è progettato per offrire contenuti e informazioni a tutti gli utenti, in modo inclusivo e non discriminante. La scelta di essere una piattaforma online ha permesso di eliminare le barriere di uno spazio fisico ed, inoltre, grazie all’utilizzo di Farfalla, l’utente dispone di vari strumenti utili come la possibilità di cambiare i colori e le dimensioni del testo, una tastiera virtuale multilingue per facilitare chi ha difficoltà di movimento e un supporto specifico per chi è affetto da disturbi della lettura.

Passando dall’accessibilità virtuale all’accessibilità degli spazi fisici, l’Unione Europea ha assegnato a Milano l’Access City Award 2016, massimo riconoscimento europeo in ambito di accessibilità. Vengono premiate le città che promuovono iniziative per migliorare l’accessibilità agli spazi cittadini in ambiti diversi: ambiente costruito, spazi per bambini, trasporti pubblici e tecnologie informatiche. Lo scopo è quello di promuovere sempre più pari opportunità di accesso alla vita urbana a persone con disabilità, onde instaurare un circolo virtuoso di buone prassi e di reciproca ispirazione tra le città europee.

L’accessibilità è un tema fondamentale per noi di Jobmetoo e crediamo che riguardi tutti da molto vicino. Se una persona con disabilità non dovesse riuscire a raggiungere il posto di lavoro per colpa di barriere architettoniche, difficilmente una mamma con passeggino o una persona anziana riuscirebbero a fare altrettanto.

Accogliere le diversità con un approccio inclusivo che tenga conto delle specifiche esigenze e delle caratteristiche di ognuno (fisiche, motorie, sensoriali, comunicative, relazionali, intellettive, psichiche) significa dare un contributo al progresso e al benessere di tutte le persone, non solo delle persone con disabilità.

Condivisioni

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here