Questa volta prendo in prestito il post dagli amici di Invisibili che ricordano Franco Bomprezzi con una sua lettera scritta a 38 anni, quasi un quarto di secolo fa. Oggi, in questo blog in cui, volutamente, per dare giusto risalto alle mille sfaccettature della disabilità, Jobmetoo parla non solo di lavoro, riporto un passaggio, esemplare, sull’importanza del lavoro.
“Il lavoro è una conquista decisiva. Non dipendere dall’assistenza, non aver bisogno di una pensione, ma potersi guadagnare da vivere svolgendo un’attività normale è fondamentale (e possibile) per tutti i portatori di handicap.”
Prendiamola come un’esortazione, un’ispirazione, una nuova stella polare da seguire.