Ne parlano l’autrice Anna Contardi, la scrittrice Martina Fuga e il giovane attore Gabriele del Bello
Per il pubblico, il “DownQuiz” a premi
Venerdì 11 ottobre 2019, ore 18, presso la Libreria Erickson, viale Etiopia 20

 

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Quali sono le “10 cose che ogni persona con sindrome di Down vorrebbe che tu sapessi”? La risposta è nelle pagine del libro di Anna Contardi, edito da Erickson, che sarà presentato a Roma venerdì 11 ottobre (ore 18, Libreria Erickson, viale Etiopia 20). 

La full immersion. Più che una presentazione, sarà una full immersion nel mondo della sindrome di Down. Come? con un Quiz a premi e due testimoni d’eccezione. Il “DownQuiz“, a cui tutti i partecipanti saranno invitati a rispondere dal proprio cellulare, misura in 10 domande chiuse (vero/falso) il grado di conoscenza sulla sindrome di Down. I più preparati saranno premiati, con un antidoto contro il pregiudizio…

I due testimoni sono Martina Fuga, scrittrice e mamma di una bambina con sindrome di Down, autrice dei libri “Lo zaino di Emma” (Mondadori) e “Giù per la salita. La vita raccontata da uomini e donne con Sindrome di Down” (con Carlo Scataglini, Erickson), dialogherà con Anna Contardi per sfatare, insieme, i principali luoghi comuni e le vere e proprie “bufale” sulla sindrome di Down. La sindrome di Down sarà poi raccontata da chi la vive: interverrà Gabriele Di Bello, giovane socio di Aipd, che lavora in un fast food e tra poco debutterà sul piccolo schermo, dopo aver concluso le riprese, al fianco dell’ attore Edoardo Leo, per la serie Rai “Ognuno è perfetto“. Gabriele, intervistato da Anna Contardi, si racconterà al pubblico, mostrando il vero volto e la vera voce delle persone con la  sindrome di Down.

Non mancherà lo spazio per le domande del pubblico.

Il libro. Il volume, con la presentazione del prof. Andrea Canevaro, racconta le conquiste fatte in questi 40 anni, nei quali sono migliorate molte cose per le persone con la sindrome di Down: dall’aspettativa di vita all’ingresso nel mondo del lavoro, a una maggiore conoscenza e consapevolezza da parte di tutta la società. Una rivoluzione resa possibile anche – e soprattutto – grazie alle famiglie, alle associazioni, agli operatori e alla scelta fondamentale dell’inclusione.

Le “10 cose che una persona con sindrome di Down vorrebbe che tu sapessi” sono elencate e poi descritte, anche attraverso testimonianze dirette, nei 10 capitoli di cui si costituisce il libro:
1. Down non vuol dire giù
2. Prima di tutto persone
3. Non siamo tutti uguali
4. Siamo più lenti ma possiamo imparare
5. Ridiamo, piangiamo, siamo felici e ci arrabbiamo
6. Diventare autonomi si può
7. Anche noi diventiamo grandi
8. Anche noi ci innamoriamo
9. Sappiamo di essere persone con la sindrome di Down
10. Vogliamo andare a vivere da soli

L’iniziativa si svolge nell’ambito delle manifestazioni per la Giornata nazionale delle persone con sindrome di Down (13 ottobre) e in concomitanza con la conclusione del DownTour, il viaggio contro il pregiudizio che AIPD ha organizzato per il suo 40° anniversario e che ha preso il via lo scorso 21 marzo a Roma. 

La partecipazione è gratuita, ma occorre prenotare… contatta il numero 06 90216980

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Ciao! Sono Joshua ed ho 31 anni; sono affetto da Osteogenesi Imperfetta, che è una patologia genetica alle ossa che le rende più fragili del normale. Vivo da sempre su una sedia a rotelle. Io non ho mai vissuto la disabilità come un “problema” o un limite alla mia vita. Certo, ho sempre – o quasi – avuto la fortuna di trovare persone, amici e conoscenti che mi hanno sempre permesso di vivere una vita interessante e dinamica

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