I primi cartoni animati usciti per il grande schermo erano basati su storie di principesse: Cenerentola, Biancaneve e le loro “colleghe” erano, a loro modo, delle principesse, chi per nascita, chi per amore.
Tante generazioni si sono immedesimate nelle figure fantastiche dei creatori Disney, attenti a rispettare i canoni definiti da Vladimir Propp e far sognare le ragazzine dell’avvento del principe azzurro che avrebbe reso ognuna di loro una principessa.
Uno degli appuntamenti più ambiti è da sempre il Ballo delle Debuttanti: un evento dedicato a poche coppie che ufficializza l’ingresso in società delle future principesse moderne. Poco meno di un mese fa, il 6 Giugno, il ballo svoltosi a Bari, ha visto e decretto l’ingresso di Ilaria Lenzu, una ragazza disabile, affetta dalla sindrome di Down, che ha coronato il suo sogno.
L’evento ha un suo valore reale e simbolico, in quanto permette di dare un forte segnale al tema dell’inclusività e della partecipazione delle persone con disabilità alla società, in tutti i suoi aspetti, da quelli primari a quelli più ludici.
Un’iniziativa che ci auguriamo di rivedere nei prossimi anni e che si possa estendere a tutti i circoli che organizzano i Balli delle Debuttanti: tutti abbiamo bisogno di sognare e tutte hanno il diritto di diventare delle principesse.