Tra meno di una settimana si parte, vado a New York per la prima volta: la Grande Mela sarà per me il debutto negli States e l’aspettativa è tanta. Tra i vari libri che sto leggendo, le guide prestate dagli amici e i consigli di chi ci è già stato, mi sono imbattuto in un post molto interessante che mi ha riportato nell’ambito lavorativo: la disabilità a New York. Non in ambito ampio e senza concretezza, ma in una nicchia, quella della moda.
I modelli e le modelle disabili sfilano a New York
Il post non è recente, risale a Febbraio, quindi a qualche mese fa, ma fa sempre piacere notare come l’inclusione sia un tema molto forte negli States: non seguito solamente in quanto imposto dalla legge, ma fortemente sentito nella cultura americana, in tutti i suoi ambiti.
La Fondazione Vertical, impegnata nella ricerca della cura per la paralisi, lancia l’evento al Lincoln Center di New York, coinvolgendo le modelle più famose del mondo. Una settimana di sfilata che ha associato l’alta moda ad un tema spesso rilegato ai margini dalla società: un primo passo verso l’inclusione da importare in Italia.
Fonte: Il Post