Oggi ho il piacere di intervistare Giulio, un ragazzo con disabilità psichica che ha voluto raccontare qual è stata la sua esperienza di inserimento nel mondo del lavoro.

Questa sua testimonianza vuole essere un messaggio positivo per tutte le persone che, come lui, vorrebbero realizzarsi lavorativamente ed al tempo stesso temono di non farcela o ritengono che, a causa della loro disabilità, sia un’impresa impossibile.

Giulio ha 35 anni ed è originario della provincia di Biella e, da sempre, ha desiderato di poter entrare  nel mondo del lavoro per trovare la giusta occupazione, gratificante, e per ottenere la stabilità che tutti noi cerchiamo nell’ottica di poterci costruire il nostro futuro.

Ecco le parole di Giulio: , “Ho lavorato tanto tempo come precario. Benché io abbia fatto qualsiasi tipo di lavoro, dal magazziniere al cameriere, dall’animatore per bambini al verniciatore, nessuna di queste opportunità lavorative si è però mai trasformata in un’occupazione stabile”.

Nel 2011 per Giulio qualcosa cambia: arriva finalmente il riconoscimento – tanto atteso – di invalidità che gli ha dato la possibilità di iscriversi alle liste del collocamento mirato.

L’ottenimento dello status di categoria protetta dà a Giulio l’opportunità che cercava:_ si apre così la strada verso quel lavoro tanto atteso, in linea con le sue ambizioni ed aspettative.

Appartenendo  alle categorie protette, spiega Giulio, “si è in una posizione più favorevole” nella ricerca del lavoro; anche se, “le aziende, spesso, sono ancora in evidente difficoltà nell’affrontare un’assunzione di lavoratori con disabilità di tipo psichico. Alle volte, mancano le giuste competenze – e le risorse per poterlo fare”.

Oggi Giulio, con ritrovata serenità, racconta come, negli ultimi sette anni, la sua vita sia cambiata ed abbia ottenuto la stabilità che tanto desiderava, grazie ad un lavoro che gli consente di conciliare le esigenze legate alla sua disabilità con le sue aspirazioni lavorative.

“Sono seguito dal CSM di Cossato (mia zona di residenza), dal Centro per l’Impiego e sono dipendente della SA Servizi Associati”; questo permette a Giulio di avere una “vita aziendale” assolutamente paragonabile a quella di qualunque altra persona, garantendo, il suo rapporto con i colleghi e con la direzione per lo svolgimento delle attività quotidiane. La presenza costante di un tutor nella vita di Giulio – sia nel privato che in ambiente lavorativo – gli permette infatti una corretta e fluida gestione dei rapporti interpersonali e lavorativi.

Ci tengo a precisare che, io e tutti quelli con disabilità di tipo psichico, non siamo alieni, bensì persone come le altre.

Certo, abbiamo difficoltà e problemi specifici, ma questi sono assolutamente superabili in un ambiente accogliente, dove ci ascoltano, dove sappiamo di non essere considerati come un peso, ma una risorsa, esattamente come gli altri”; continua Giulio: “attualmente sono un tecnico informatico, mi occupo di installare i pc e i server, che saranno dati in dotazione al cliente, aiuto internamente i colleghi, mi occupo di problematiche con i fornitori ed infine, di fare i backup per conto dei clienti”.

Quest’ultima attività – i backup – è una delle competenze che Giulio vorrebbe approfondire; vorrebbe anche conoscere maggiormente i software che sono a supporto di questa attività per poterla svolgere sia per i clienti – come avviene in questo momento – sia per i colleghi, spiega Giulio.

“Giulio, come ti vedi tra 5 anni?” gli chiedo.

“Fra 5 anni” – risponde Giulio – “mi vedo ancora circondato dai colleghi che mi vogliono bene, con cui parlo tutti i giorni, con i quali ho legato di più. Mi vedo ancora a studiare i vari software che abbiamo in dotazione, per essere sempre aggiornato ed al passo con la tecnologia”.

Auguro a tutti quelli che stanno cercando un lavoro, di non demordere e non abbattersi. Trovate la vostra passione, come per me è l’informatica, e non abbiate paura di mettervi in gioco: ci sarà qualcuno che vi darà un’opportunità, e saprà valorizzarvi. Un sincero in bocca al lupo ”.

Questo il bel messaggio che Giulio vuole dare a tutti coloro che sono alla ricerca di un lavoro: individuate la vostra passione e lottate perchè diventi il lavoro della vostra vita!

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