Durante i colloqui di lavoro spesso mi dicevano di togliere dal curriculum la laurea e dire che riuscivo a parlare al telefono. Un suggerimento che inizialmente seguivo con scrupolo per poi pormi una domanda: perche? devo nascondere la mia laurea in Scienze Politiche e soprattutto la mia disabilita? uditiva grave?
Nel 2005 arriva il lavoro a tempo indeterminato nella pubblica amministrazione, grazie ad un concorso pubblico riservato alle categorie protette. Peccato che l’azienda sanitaria mi abbia collocato ad uno sportello ospedaliero, mansione del tutto incompatibile con la mia sordita? profonda. Dopo alcuni anni cosi? trascorsi, finalmente maturo la scelta di dimettermi da dipendente statale e far diventare impresa quello che era stato il binomio fallimentare della mia vita: lavoro e disabilita?.
Jobmetoo e? quindi la sintesi di un cammino personale che diventa esperienza collettiva.
Uno strumento per il mondo del lavoro volto a creare trasparenza e a garantire efficienza ed efficacia, grazie a quei lavoratori che sembrano un passo indietro ma hanno spesso una marcia in piu?: noi lavoratori con disabilita?.