I processi di selezione e assunzione, si sa, non iniziano sempre in ogni momento dell’anno con la stessa frequenza. In situazioni normali si possono identificare, a grandi linee, dei periodi più vivaci, come la ripresa dopo le ferie estive o l’inizio dell’anno e la primavera. In un momento emergenziale come quello che stiamo vivendo è sicuramente più difficile individuare nuove opportunità di lavoro, indipendentemente dalla periodicità delle stagioni, o intraprendere processi di selezione rapidi e decisi.
Come possiamo dunque comportarci in questi casi?
Ecco i nostri suggerimenti:
Per chi avesse delle selezioni in corso:
– non abbiate paura a chiedere informazioni (all’agenzia per il lavoro o all’azienda stessa, qualora il processo di selezione fosse diretto e senza intermediari) circa le tempistiche previste per la chiusura degli iter selettivi, così come per l’eventuale inserimento lavorativo.
– qualora abbiate programmato visite o trasferte o ferie e quindi sappiate già di non poter essere raggiungibili telefonicamente o di non potervi presentare a colloquio in alcune date, fatelo presente.
Per chi non è in attesa di feedback:
– è il momento giusto per fare una verifica di che cosa non è andato bene nell’invio delle candidature. Ripensate a che tipologia di annunci vi siete candidati e che tipo di risposte avete ricevuto. Siete stati contattati telefonicamente e non siete convocati per un colloquio? Avete sostenuto il colloquio in agenzia? Siete arrivati all’incontro con l’azienda? Capire in che fase del processo si sia arrestata la selezione, può aiutarvi a migliorare nei vostri punti deboli.
– aggiornate il vostro curriculum e la lettera di presentazione: anche se non aveste nulla di nuovo da aggiungere, cambiate volto a ciò che avete già inviato alle aziende, fate in modo che i recruiter abbiano la sensazione di non aver già ricevuto centinaia di volte il vostro cv ma di essere davanti ad una nuova candidatura.
– focalizzatevi su quelle che sono le vostre priorità e, se siete nella categoria dei candidati a cui “va bene qualsiasi proposta”, cercate di riflettere su quale potrebbe essere il ruolo più adatto a voi, per ricominciare il nuovo anno con una motivazione più forte, per voi stessi e agli occhi dei selezionatori.
Per tutti:
– dedicatevi all’autoformazione: è il momento giusto per ripassare o migliorare la conoscenza dell’inglese, per seguire webinar ed aggiornarsi. Molte sono le piattaforme che mettono a disposizione anche gratuitamente sessioni di conversazione con madrelingua o contenuti ed eventi online gratuiti
– tenetevi aggiornati su tematiche di innovazione e sui cambiamenti nel mondo del lavoro, partecipate e contribuite professionalmente a discussioni: che cosa rispondereste in colloquio a chi vi chiedesse una riflessione articolata sullo smart working o su come affrontereste, aziendalmente, l’emergenza attuale?
– cercate uno svago, un interesse, una passione che vi consenta di mantenere alte le energie e la motivazione
Noi di Jobmetoo, auguriamo a tutti una fiduciosa buona ripresa!