Disabilità-e-Sport-Jobmetoo

Lo sport è uno dei settori nei quali la disabilità esprime il proprio potenziale: famoso il caso di Oscar Pistorius che, aldilà dei suoi problemi legali, è il simbolo della capacità dell’uomo di superare i propri limiti e riuscire nelle imprese che vengono definite impossibili.

Pistorius è il caso con visibilità maggiore, quello che fa più rumore e che ha un forte riscontro nei media: la realtà è, per fortuna, più capillare e con molte eccellenze poco conosciute.

Scopriamole insieme!

Haki Doku ed il record mondiale

Haki_Doku

Il 16 Maggio ci sarà l’evento “Record for All” a Milano, organizzato da Abilità Onlus in collaborazione con la Federazione Italiana di Atletica Leggera della Provincia lombarda.

In cosa consiste l’evento? L’atlete paraolimpico Haiko Doku proverà a stabilire un record mondiale unico: percorrere con la sua carrozzina, nell’arco di 12 ore no-stop, il maggior numero di giri possibili della Pista di Atletica dell’Arena Civica di Milano. Un obiettivo molto ambizioso: si stima che Doku dovrà percorrere 106 Km e compiere 265 giri.

La prova avrà un tocco speciale grazie ad un compagno di viaggio: durante il suo ultimo giro, Doku sarà accompagnato da Guido Severgnini, un ragazzo di 6 anni con disabilità motoria.

Mondiali di Ice Sledge Hockey: Italia quinta

2014 Paralympic Winter Games - Day 2

Altro sport con poco riscontro mediatico in Italia è l’ockey: il nostro paese conta tanti appassionati e numerose eccellenze, in particolare nel campo della disabilità.

La disciplina praticata da persone con disabilità agli arti inferiori ha reso fieri i propri cittadini arrivando quinta agli ultimi mondiali di settore: il primo posto è andato agli Stati Uniti (nazione ospitante) seguiti da Canada, Russia e Norvegia.

Uno sport in cui ad eccellere sono i paesi scandinavi, Svezia e Norvegia su tutti, e anglosassoni (Gran Bretagna, Canada e USA), questo risultato rende maggior merito ai nostri atleti connazionali.

 

Lo sport, insieme al turismo, è un settore in cui la disabilità esprime al massimo il concetto dell’inclusione e permette di dar vita ad una società in cui la paola “diverso” perde il proprio significato.

Fonte: Superando, RunToday

Credit Header Image: Il Faro Online

Condivisioni
Articolo precedentePersone non vedenti: via il bastone, benvenute scarpe 2.0!
Prossimo articoloIntegrazione e Origami: Storygami cerca te!
Laurea in Scienze Politiche, poi un quindicennio di lavori disomogenei e frustranti a causa della mia disabilità uditiva grave. Ero per tutti un "bravo ragazzo", ma al momento di affidarmi un compito gli stessi giravano le spalle. Finalmente, grazie ad un concorso pubblico, arriva il posto fisso a tempo indeterminato come amministrativo in una azienda sanitaria. Fui assegnato al front office ospedaliero, mansione del tutto incompatibile con la mia sordità. Dopo alcuni anni veramente sofferti, la decisione di dimettersi: una decisione adulta, consapevole, serena. Quindi la scelta di essere un imprenditore per far diventare impresa il binomio che nella mia vita non aveva mai funzionato: lavoro e disabilità. "Nulla su di noi senza di noi" non è solo lo splendido motto delle persone con disabilità, ma il messaggio di speranza che muove verso l' autodeterminazione.

2 Commenti

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here