mani-protesi

In questi ultimi giorni è in corso la ristrutturazione dei LEA, i Livelli Essenziali di Assistenza, in modo che questi possano essere aggiornati in base alle necessità effettive di coloro che accedono al servizio. Nell’opera di aggiornamento sono state inserite nuove patologie rare che saranno esenti da ticket, sino all’assistenza protesica e gli ausili per le persone con disabilità.

Nuovi ausili e protesi

Piedi a Restituzione di Energia

Focalizzandoci sull’ultimo punto, quello dell’assistenza protesica e degli ausili, il Nomenclatore Tariffario è stato aggiornato con l’introduzione di nuove protesi ad elevata tecnologia: sollevatori mobili e fissi, piedi a restituzione di energia, sistemi di riconoscimento vocale, domotica…e molti altro. Dall’altro lato della medaglia sono stati eliminati altri elementi quali plantari di serie, motocarrozzina a tre ruote, calzature prtopediche… e altro.

Le novità non finiscono qui: si ha infatti un passaggio di contenuto tra gli elenchi su “misura” a quelli in “serie” e  quest’ultimi vengono a loro volta distinti in due sottocategorie, in base alla necessità o meno della presenza di un tecnico abilitato per l’applicazione del dispositivo.

L’aggiornamento prosegue sulla strada dello sviluppo tecnologico, inserendo nel Nomenclatore dispositivi all’avanguardia e utili per la persona disabile. La criticità da superare (e valutare) è data dalle misure di contenimento: l’accesso al servizio non deve impedire al benificiario di avere il dispositivo adatta alla propria situazione.

 

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Laurea in Scienze Politiche, poi un quindicennio di lavori disomogenei e frustranti a causa della mia disabilità uditiva grave. Ero per tutti un "bravo ragazzo", ma al momento di affidarmi un compito gli stessi giravano le spalle. Finalmente, grazie ad un concorso pubblico, arriva il posto fisso a tempo indeterminato come amministrativo in una azienda sanitaria. Fui assegnato al front office ospedaliero, mansione del tutto incompatibile con la mia sordità. Dopo alcuni anni veramente sofferti, la decisione di dimettersi: una decisione adulta, consapevole, serena. Quindi la scelta di essere un imprenditore per far diventare impresa il binomio che nella mia vita non aveva mai funzionato: lavoro e disabilità. "Nulla su di noi senza di noi" non è solo lo splendido motto delle persone con disabilità, ma il messaggio di speranza che muove verso l' autodeterminazione.

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